Thursday, April 25, 2024

17/2007

Photo: Claudio Iacono
Text: Silvia Buchner

 

Portare su un vero palco, davanti ad un vero pubblico – che non sia solo quello dei familiari che vengono ai saggi di fine anno – artisti in erba ischitani, perché possano provare la scarica di adrenalina, l’emozione che si sente aspettando di entrare in scena, insegnargli a dare il massimo nei minuti dell’esibizione in cui si concentrano mesi di studio e prove, far conquistare loro disinvoltura e sicurezza in se stessi. Questo è sempre stato il sogno di Paolo Massa e di sua moglie Anna De Angelis da quando, sono ormai 15 anni, insegnano hip hop nella loro scuola, la Body Ballett Dance, a centinaia di ragazzi e ragazze: sono riusciti a realizzarlo nel 2004, quando ha visto la luce la prima edizione di Art Show. Quattro anni non sono molti per far crescere una manifestazione, ma questa è come se fosse nata già grande, nel senso che ha colmato un vuoto, ha soddisfatto una richiesta, dei tanti giovani che scelgono di dedicare per anni ed anni una parte della loro giornata ad un’attività artistica e che hanno l’occasione di essere protagonisti, ma pure del pubblico, innanzitutto quello dei turisti, che attende con piacere questo appuntamento in piazza, ricco e coinvolgente. E conoscendo Paolo, il suo entusiasmo, la sua determinazione, la sua chiarezza di idee su quello che vuole e su come realizzarlo, è assai probabile che Art Show andrà molto lontano, come del resto è stato per la scuola che, unica nell’isola e fra le poche in Italia, ha scelto di dedicarsi ad un insegnamento molto specifico, hip hop, video dance, house, break dance. Ha iniziato con una decina di allievi, oggi la scuola si struttura in 11 classi, ha circa 200 allievi che possono iniziare già dai 3 anni con corsi appositi per sviluppare il senso del movimento e della musicalità, per poi arrivare, intorno ai 12 anni, all’hip hop vero e proprio, con un cammino molto graduale, in cui ciascuno viene seguito per consentirgli di sviluppare al meglio le proprie inclinazioni e doti naturali.
Le 2 serate di Art Show – quest’anno si sono tenute il 20 e 21 agosto a piazzale delle Alghe, a Ischia Ponte – sono pensate come un contenitore di spettacolo, in cui con abilità ed equilibrio si dà spazio a ballo, cabaret, musica, moda, e in futuro Paolo spera di portarvi anche il teatro e la pittura, con una dimostrazione di writers, una forma d’arte contemporanea molto vicina ad una danza urbana com’è l’hip hop. Un terzo della manifestazione è dedicato, infatti, all’esibizione di 100 allievi della scuola, che seguono uno stage apposito con Paola Zarzi per ideare lo spettacolo: salgono sul palcoscenico anche i più piccoli, anche i ragazzi del primo anno di corso, perché Paolo ed Anna sono convinti che sia un’esperienza molto formativa e al tempo stesso accessibile a tutti. E i fatti danno loro ragione, visto che i ballerini della Body Ballett Dance competono con successo nelle gare regionali e nazionali, mostrando notevole disinvoltura e capacità scenica.
Accanto ai ragazzi si esibiscono anche i professionisti: quest’anno i protagonisti sono stati Sara Imperiale, ballerina del corpo di ballo di “Buona Domenica” e adesso di “Ciao Darwin”, lo show di Paolo Bonolis; le risate le ha scatenate il cabarettista Sasàman, mentre lo spazio fashion è stato appannaggio di Ciro De Angelis, che ha presentato la sua collezione inedita di abiti sartoriali e di Walter Borriello che ha sfilato con la sua collezione per il mare.